Secondo alcuni studi effettuati all’Università di Washington, un gruppo di ricercatori, ha sviluppato un app capace di individuare un tipo d’infezione all’apparato uditivo che si presenta nei bambini. L’applicazione è molto semplice da usare, basta, infatti, avvicinare lo smartphone a un imbuto di carta posto vicino all’orecchio. Il cellulare emetterà dei suoni simili a dei cinguettii, le onde sonore saranno catturate dallo smartphone attraverso il microfono. Il rimbalzo di questi suoni sul timpano indicherà lo stato dell’infezione.
Quando all’interno dell’apparato uditivo accade un’infezione, è presente nel timpano un liquido che causa dolore: e a seconda della presenza, le onde sonore interagiscono diversamente. Infatti, il ricercatore Justin Chan ci spiega che, in base alla presenza del liquido, le onde sonore sono capaci di stabilire suoni diversi. Di conseguenza, in assenza di liquido, il timpano vibra e invia delle particolari onde sonore. Quando invece è presente, non vibra ma riflette le onde sonore in maniera decisa.
I test di questa nuova invenzione sono stati condotti su circa cinquantatré bambini, di età compresa tra i diciassette mesi e i diciassette anni. L’infezione si è verificata in circa l’85% dei casi. L’app è stata più volte valutata e sperimentata, ma questa, non sostituisce il parere del medico. Infatti, i ricercatori sperano di poter rendere presto disponibile al pubblico questa soluzione.
Grazie a quest’applicazione, si può cominciare a tamponare una situazione già complicata sotto l’aspetto della salute del bambino.
