Otomicosi cos’è
L’otomicosi è un’otite esterna micotica che può manifestarsi in forma isolata o associata a un’infezione da germi piogeni.
I funghi responsabili della maggior parte delle otomicosi sono alcune specie del genere Aspergillus (Aspergillus niger e Aspergillus fumigatus) e Candida albicans.
Le otomicosi sono favorite da specifici fattori di rischio e da determinati contesti clinici. Accanto a forme comuni di semplice diagnosi e a evoluzione favorevole con il trattamento topico, esistono tre forme cliniche complesse sul piano diagnostico e terapeutico: le otomicosi invasive, le otomicosi subacute resistenti alla terapia locale e le otomicosi associate a una perforazione timpanica.
Le otomicosi invasive devono essere sempre sospettate in caso di forme cliniche insolite o in presenza di un terreno predisponente, in modo da poter trattare il paziente in un ambiente specialistico.
Le altre due forme richiedono, in ogni caso, un prelievo e possono richiedere l’uso di antimicotici per via generale.
Sintomi
I sintomi conclamati dell’otomicosi sono: dolore, arrossamento, tumefazione, ma è soprattutto connotata, più delle altre forme di otite esterna infettiva, da un intenso prurito e dalla presenza di un’abbondante secrezione, le cui caratteristiche dipendono dal tipo di fungo responsabile dell’infezione.
Di conseguenza il primo sintomo è la sensazione di un udito ovattato.
Cause otomicosi
Le cause esterne, quindi non riconducibili ad alcuna patologia del soggetto, sono:
- clima caldo-umido, che favorisce la moltiplicazione di germi
- gli sport acquatici, che espongono il condotto uditivo a continui “lavaggi” con acqua contenente disinfettanti (in piscina) o salina (al mare), provocando irritazione della cute e asportandone il rivestimento protettivo di cerume
- pratiche igieniche inappropriate (per esempio l’uso scorretto dei bastoncini cotonati), che possono ledere la cute del condotto, eliminare una quantità eccessiva di cerume oppure sospingerlo verso il fondo
Mentre le cause esterne sono in genere:
- un’anomala disposizione del condotto uditivo, che determina il ristagno di residui di acqua e detergenti dopo il bagno o la doccia
- lesioni del rivestimento cutaneo del condotto dovute a traumatismi o esiti chirurgici
- l’alterazione della flora microbica normale conseguente all’uso locale di antibioticio di corticosteroidi
- alcune malattie dermatologiche (eczema, psoriasi, dermatite seborroica)
- disordini del sistema immunitario.
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