Le difficoltà all’udito non sono di certo una novità moderna, l’uomo in passato ha sempre cercato di porre rimedio all’ipoacusia, riscopriamo in questo articolo tutte le tecnologie dai primi rimedi alle più moderne e avanzate di oggi, trasformando l’orecchio in un vero e proprio organo “bionico”
Cornetto Acustico 1600
Di varie forme, con tubo senza tubo , in ottone e altri materiali.
I modelli più noti del periodo includevano la Townsend Trumpet (realizzata dall’educatore sordo John Townshend), la Reynolds Trumpet (appositamente costruita per il pittore Joshua Reynolds) e la Daubeney Trumpet.
Benvenuta Elettronica 1900
I primi dispositivi elettronici erano pesanti e molto difficili da usare , tanto che erano soggetti ad interferenze e malfunzionamenti frequenti.
Erano essenzialmente molto semplici costituiti da microfoni che prendevano e amplificavano un segnale elettrico grazie alla corrente.
Grazie Transistor 1950
Con l’avvento dei transistor è avvenuta la vera rivoluzione.
Dispositivi sempre più miniaturizzati, efficienti e potenti aprivano le porte ad un nuovo mondo.
I transistor sostituirono i tubi a vuoto, dispositivi che diventavano roventi e richiedevano enorme energia a differenza dei transistor che erano molto più sicuri e meno esosi di risorse.
I transistor portarono allo sviluppo di componenti sempre più piccole e di conseguenza anche ad una maggiore precisione e funzionalità
ERA DIGITALE - OGGI
Ogni anno , i transistor diventano sempre più piccoli e potenti , tanto che oggi sono disponibili sul mercato protesi acustiche altamente precise , quasi invisibili ed estremamente affidabili.
Un passo da gigante rispetto al “cornetto acustico”
Anno dopo anno si va verso un futuro tecnologico avanzato , dove sia i pazienti che soffrono di problemi all’udito sia chi vorrà semplicemente potenziare il suo troverà una vasta gamma di servizi e funzionalità.
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IL FUTURO E’ ADESSO
