Dizziness Handicap Inventory

Dizziness Handicap Inventory: cos’è

Dizziness Handicap Inventory è il test che valuta i livelli di disequilibrio.

Si tratta di una misurazione obiettiva fisiologica della funzione vestibolare validata (scarica il Dizziness Handicap Inventory test qui).

Per parlare del Dizziness Handicap Inventory è necessario descrivere il rapporto tra udito ed equilibrio.

Partendo dalla morfologia dell’orecchio, ricordiamo che l’orecchio medio è formato da una cavità, detta cassa timpanica, che comunica con la faringe mediante un canale, la tromba di Eustachio, che ha la funzione di equilibrare la pressione dell’aria sul timpano.

Il timpano, infatti, è a contatto con l’aria che entra nel condotto uditivo; in caso di suoni o rumori molto forti, la pressione esercitata dall’aria esterna può diventare tanto elevata da lacerare la membrana che lo costituisce.

Ciò accade raramente, perché questa pressione viene equilibrata dalla pressione dell’aria che dalla bocca arriva al timpano attraverso la tromba di Eustachio.

L’orecchio si divide in tre parti:

  1. orecchio esterno, composto di padiglione auricolare, condotto uditivo e timpano;
  2. orecchio medio, composto di cassa timpanica, martello, incudine, staffa, finestra ovale e tromba di Eustachio;
  3. orecchio interno, composto di coclea (che contiene l’organo del Corti, dove sono alloggiati i recettori dell’udito) e nervo acustico.

Come funziona l’orecchio?

Quando viene emesso un suono, le molecole d’aria intorno alla sorgente sonora entrano in vibrazione. Questa vibrazione si propaga sotto forma di onde sonore che, raccolte dal padiglione auricolare, sono incanalate nel condotto uditivo, raggiungono il timpano e lo fanno vibrare.

Il cervello analizza i segnali ricevuti, li confronta con quelli che ha già memorizzato e li trasforma in sensazioni sonore.

È il cervello, dunque, a distinguere i suoni.

Il cervello traduce i segnali ricevuti in sensazioni sonore.

Abbiamo due orecchie per permettere al cervello di individuare la direzione da cui provengono i suoni.

Esiste una parte dell’orecchio interno che non ha nulla a che fare con il senso dell’udito ma che raccoglie le informazioni relative alla posizione del corpo nello spazio e le trasmette al cervelletto per il controllo dell’equilibrio: è il labirinto.

Ecco allora che torniamo al Dizziness Handicap Inventory che riesce a valutare livelli troppo alti di disequilibrio, che potrebbero essere causati da un calo dell’udito.

Ogni volta che la testa oscilla, viene interpretata la posizione del corpo, il cervelletto manda ai muscoli gli ordini per riportare l’equilibrio se è andato perso.

Tutti questi fenomeni avvengono in una frazione di secondo, senza che tu ci debba pensare, e ti permettono non solo di compiere esercizi ginnici impegnativi, ma soprattutto di stare in piedi e camminare senza cadere.

Oltre al labirinto dell’orecchio, anche altri recettori inviano al cervelletto informazioni utili riguardo alla posizione del corpo: gli occhi, la pelle, i muscoli, le articolazioni.

Per tutte le informazioni chiamaci all’800 182 375

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