Allenare l’udito è un esercizio comune per i musicisti che appunto mirano a quello che chiamiamo l’”orecchio assoluto”, per riuscire a suonare in modo ottimale con altri musicisti.
Anche nella vita quotidiana possiamo allenare il nostro udito, non per l’ascolto della musica e la sua corretta esecuzione, ma proprio per il bene del nostro senso dell’udito.
Stimolando il cervello nelle aree preposte al senso dell’udito aiuterebbe a sentire con più precisione.
È possibile farlo molto semplicemente ascoltando attentamente dei suoni.
In quest’ottica la musica classica è considerata la “miglior palestra”, ma ancora più semplicemente è sufficiente interagire socialmente e cambiare diversi ambienti durante la giornata, per avere una corretta stimolazione giornaliera.
Il discorso vale anche per chi soffre di ipoacusia.
I soggetti ipoacusici, infatti, possono mantenere il proprio udito allenato utilizzando in maniera graduale un apparecchio acustico e riabituandosi a poco a poco ad ascoltare dei suoni di cui aveva perso la memoria.