buon risultato protesico

Buon risultato protesico: di cosa si tratta

Parlare di un buon risultato protesico equivale a realizzare un buon risultato per il proprio udito, dopo aver iniziato un percorso di collaborazione e quindi, di team.

Ogni prescrizione protesica, infatti, è frutto di un iter diagnostico che, col fine di ottenere un buon risultato uditivo, comprende la collaborazione di un team di specialisti.

La prescrizione dell’apparecchio acustico ha solo il fine di ottenere un buon risultato protesico e prevede il parere e il controllo del medico otorinolaringoiatra e/o audiologo, il tecnico audiometrista, il tecnico audioprotesista, il logopedista, e in certi casi lo psicologo.

Un buon risultato protesico è frutto, dunque, dell’espletamento di un insieme di competenze mediche e tecnico professionali che nel loro implementarsi hanno come unico scopo il benessere del paziente ipoacusico.

Questo tipo di collaborazione prende il nome di Counseling Audioprotesico e ha lo scopo non solo, come detto, di raggiungere un buon risultato uditivo, ma anche quello di cooperare con il paziente in un’ottica di supporto globale che possa comprendere anche la famiglia.

Questo che chiamiamo pool interdisciplinare grazie all’interrelazione di diverse figure, e quindi, di specifiche competenze di settore, riesce ad accompagnare in modo efficace il paziente nella scelta della soluzione ottimale per la propria persona.

Per avere un buon risultato uditivo protesico è, dunque, necessario affrontare il problema all’udito sciogliendo ogni dubbio in team, ecco perché sarebbe importante anche coinvolgere i membri familiari nel percorso intrapreso, perché sia possibile, in base al proprio stile di vita, scegliere la protesi acustica più adatta a quella persona e ottenere, di conseguenza, un buon risultato protesico.

Il percorso prevede una serie di conversazioni e controlli che possano rendere il tutto fluido e facile per chi sta affrontando una fase delicata riguardo alla propria salute.

Se da un lato ci sarà da parte del medico il dovere di fornire le informazioni adatte di tipo tecnico in risposta alle specifiche esigenze del paziente, dall’altro il paziente sarà messo in condizioni di autoconsapevolezza per scegliere il tipo di protesi adatta; scelta che sarà poi valutata in fase di verifica con il controllo o colloquio follow-up.

Un buon risultato protesico, come dicevamo, si delinea come ripristino della capacità comunicativa del paziente e un ritrovato benessere uditivo, psicologico, sociale, emozionale.

Scegliere un apparecchio acustico significa valutare diversi fattori individuali che possono condizionare, facilitare e non compromettere il percorso riabilitativo.

 

Per tutte le informazioni chiamaci all’800 182 375

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