La rivista “Il Redattore Sociale” dedica un approfondimento alla Fondazione Lenz.
Gli spazi di Lenz Fondazione diventano accessibili alle persone sorde, grazie all’istallazione di un sistema ad induzione magnetica, in grado di migliorare l’ascolto e la partecipazione a persone che utilizzano protesi acustiche o impianti cocleari.
“Con l’installazione di questa tecnologia, – commenta la Fondazione – la Sala Majakovskij, la Sala Est, la biglietteria e il foyer di Lenz Fondazione diventano un luogo avanguardistico a livello nazionale e internazionale, relativamente alla capacità di fare convivere equamente le differenze in merito alla qualità ottimale della fruizione artistica”.
Assieme al Teatro Arena del Sole di Bologna e al Teatro Bonci di Cesena, Lenz Fondazione è stata selezionata dalla commissione composta da esperti dell’associazione Fiadda, in collaborazione con il Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna per partecipare all’azione di sistema “ACCESs, Accessibilità Comunicazione Cultura E Sottotitoli per le persone sorde”.
Domenica 20 febbraio è andato in scena al Teatro Arena del Sole il primo spettacolo con induzione magnetica e sovratitolazione per le persone sorde o con difficoltà di udito, in occasione della rappresentazione “I due gemelli veneziani” di Carlo Goldoni.