vertigine nel bambino

La vertigine nel bambino

Un capogiro e una vertigine nel bambino si può associare a una sensazione di debolezza fino a provocare una sincope, uno svenimento.

La vertigine nel bambino ci indica un disturbo dell’equilibrio e si presenta con la sensazione di rotazione dell’ambiente che lo circonda.

È possibile che si tratti di una disfunzione a carico del sistema vestibolare (vestibolo e canali semicircolari) o del sistema nervoso centrale.

A volte le vertigini sono accompagnate a nistagmo (scosse rapide degli occhi).

Potremmo trovarci di fronte a un’emicrania oppure a patologie riguardanti l’orecchio

medio (versamento o infezione).

La vertigine nel bambino non indica una condizione grave.

Annoveriamo alcune forme di vertigini come  le vertigini parossistiche benigne (40% dei casi) e l’emicrania vestibolare (18% dei casi) che sono le più comuni.

Tuttavia, la vertigine nel bambino è un sintomo più raro rispetto agli adulti, con un’incidenza variabile di 0,5-15% secondo la più recente letteratura.

I bambini, soprattutto se piccoli, non riescono a descrivere esattamente la sintomatologia, pertanto la distinzione tra vertigine vera e instabilità soggettiva è di difficile interpretazione.

Inoltre i disturbi dell’equilibrio nel bambino possono manifestarsi in varie forme portando ad un ritardo nel controllo posturale e motorio con aumento del rischio di caduta.

Nella maggior parte dei casi il bambino appare impaurito, in preda ad uno stato di ansia e paura; spesso si immobilizza fino alla scomparsa del sintomo con ritorno alla normalità.

La sintomatologia vertiginosa non va mai sottovalutata, pertanto in caso di uno o più episodi di vertigine riferita dal bambino o sospettata dal genitore, è necessaria una valutazione medica specialistica.

Così come raccomandano i pediatri, è importante effettuare la valutazione diagnostica clinico-vestibolare con l’esecuzione di test clinici e strumentali per valutare il funzionamento del sistema vestibolare.

Ai genitori si chiede, per affrontare gli episodi di vertigine di tranquillizzare il bambino che può trovare beneficio nel riposo.

È, inoltre, importante modificare alcuni stili di vita e apportare dei cambiamenti significativi nella vita del bambino perché possa imparare ed abituarsi ad assumere posizioni e movimenti adeguati e che riescano a non scatenare la vertigine.

La neurite vestibolare viene curata con farmaci che servono a controllare il vomito e cortisonici per brevi periodi.

Quando sono in causa infezioni dell’orecchio, si rende necessario il ricorso agli antibiotici e agli antistaminici.

Per tutte le informazioni chiamaci all’800 182 375

 

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