In caso di sanguinamento dell’orecchio è necessario rivolgersi a un medico.
Soltanto il medico, infatti, potrà diagnosticarne la causa e la giusta cura perché non si incorra in un aggravamento della situazione.
In caso di sanguinamento dell’orecchio si procede con un esame con un otoscopio, una procedura in grado di stabilire il possibile stato infiammatorio del condotto uditivo oppure di danneggiamento del timpano.
Se il sanguinamento dell’orecchio è stato, invece, provocato da un incidente, allora si proseguirà con una Tac affinché sia possibile intercettare altri tipi di complicazioni, come fratture del cranio.
Anche una semplice otite media può causare la suppurazione ossea causa di danni alle ossa della mascella e del cranio.
Un timpano perforato o danneggiato può provocare danni gravi, ed è quindi, necessario agire tempestivamente.
Nella maggioranza dei casi, comunque, il sanguinamento dell’orecchio può essere causato da una piccola piaga in genere provocata da un uso scorretto del cotton fioc per pulire il condotto uditivo.
Il sanguinamento dell’orecchio può essere la conseguenza di un impatto forte con l’acqua, se abbiamo eseguito tuffi da grandi altezze, ad esempio.
Cautela, dunque, l’orecchio è una zona sensibile e va trattata con cura.
