La sfida reale è fare ciò che più ti piace nonostante le difficoltà. È quel che rilascia alla rivista Variety l’attrice Millie Bobby Brown, Undici di Stranger Things.
La difficoltà cui si riferisce la giovane attrice, già icona teen, è la sordità. L’attrice, infatti, è nata con una parziale perdita dell’udito, e poi l’udito a un orecchio è svanito nel corso del tempo.
Non riesce, quindi, a sentirsi completamente mentre si esibisce, eppure non sembra essere un ostacolo insormontabile. “Ho appena iniziato a cantare- dice la Brown- e, seppure il suono della voce non dovesse essere perfetto, non mi interessa, perché sto solo facendo ciò che amo”.
“Non devi essere solo bravo a cantare. Non devi essere bravo a ballare o recitare. Se ti piace farlo, se ti piace davvero farlo, allora fallo. Nessuno dovrebbe fermarti.”
Millie Bobby Brown non teme alcun giudizio né tantomeno di essere penalizzata per la sua problematica uditiva, una realtà individuale fatta di ottimismo che potrebbe essere un’iniezione di forza per tutti gli adolescenti che esprimono il suo identico disagio.
Determinazione, coraggio, voglia di fare sembrano rilevarsi le caratteristiche della giovane star. Ricercata da stilisti e giornalisti, la giovanissima Brown ha fissato i suoi obiettivi e lavora per raggiungerli non senza le difficoltà che la mancanza d’udito a un orecchio le comporta.
“Era come un’ossessione per me. Quando voglio davvero fare qualcosa niente può fermarmi. Se non so come si fa a cucire, ma voglio davvero farlo, io devo cucire. Così è stato per la recitazione”.
