Secondo l’organizzazione mondiale della salute, il rumore eccessivo danneggia gravemente la salute umana e coincide con le attività quotidiane. L’Oms rileva che il rumore è uno dei principali problemi dei rischi ambientali per la salute fisica e mentale. Infatti, le linee guida dell’Oms per il rumore, raccomanda meno di 30 decibel ponderati A (dB (A)) nelle camere per avere un sonno miglior e meno di 35 dB (A) nelle aule per consentire buona visione e apprendimento durante le lezioni.
Intanto l’Unione Europea ci dice che circa il 40% della popolazione è esposta al rumore del traffico stradale, livelli superiori a 55 dB (A);
Il 20% è esposto a livelli superiori a 65 dB (A) durante il giorno.
Più del 30% è esposto a livelli superiori a 55 dB (A) durante la notte.
Purtroppo l’inquinamento acustico nelle città è sempre in aumento ogni giorno. Pertanto il rumore eccessivo è un rischio per la salute. L’inquinamento acustico è il principale problema su cui bisognerebbe agire, afferma Zsuzsanna Jakab, direttore regionale dell’Oms per l’Europa.(Fonte www.quotidianosanita.it)
Le linee guida sul rumore ambientale contribuiscono all’agenda 2030 con lo scopo di influenzare le politiche urbane, dei trasporti, e dell’energia lo sviluppo sostenibile supportando la nostra visione di creare comunità resilienti e ambienti di supporto nella Regione, continua Jakab. (Fonte www.quotidianosanita.it)
Queste linee sono sviluppate sulla base del crescente numero di prove nel campo sulla ricerca sul rumore ambientale, dichiara Stephen Stansfeld – presidente del gruppo di sviluppo delle linee guida.
Intanto si mira a sostenere la politica della sanità pubblica che proteggerà le comunità dagli effetti nocivi del rumore variando ricerche sugli effetti sulla salute dei diversi tipi di rumore.
