Il libro “Insegno in segni” è un’opera che nasce dallo studio di Sara Trovato.
L’autrice, infatti, insegna presso il dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove si occupa di educazione, glottodidattica e sordità.
Ha pubblicato per Raffaello Cortina Editore: Corso di italiano per chi non sente (e per i suoi compagni udenti) (2013) e Insegno in segni (2014).
“Insegno in segni” è un libro che nasce da una ricerca sperimentale sulla sordità in Italia e all’estero.
È un lavoro che si pone l’obiettivo di informare gli insegnanti affinché possano redigere e progettare percorsi didattici efficaci per gli studenti non udenti.
Il libro si rivolge non soltanto agli insegnati per studenti già adulti ma anche per percorsi che riguardano l’istruzione di primo e secondo grado.
Il progetto è volto all’esposizione di alcuni risultati generali rispetto alla glottodidattica e la linguistica nell’apprendimento di una seconda lingua.
La proposta suggerita agli insegnati è quella di utilizzare i principi di glottodidattica che valgono per tutti, studenti sordi e udenti, aggiungendo ciò che di specifico vale per i sordi, con la più grande libertà, perché ogni insegnante possa trovare una via efficace con i propri allievi, rispettando la loro individualità.
La proposta editoriale parte da alcuni dati sconfortanti riguardo l’abbandono scolastico da parte di studenti non udenti.
Il libro tratta di lettura, scrittura, apprendimento grammaticale e cognizione, selezionando ciò che ha interesse per un insegnante curricolare, un insegnante di sostegno, un assistente alla comunicazione o un dirigente scolastico che abbiano uno o più studenti sordi in classe.