Il cammino verso l’inclusione.
L’Inps sta dedicando spazio per far conoscere i propri servizi ad utenti che fanno parte delle fasce più vulnerabili della popolazione.
In questo caso ad essere presi in causa sono le persone sorde e cieche, per le quali l’ente ha introdotto servizi facilitati ad hoc.
Lo riporta Pasquale Tridico, presidente Inps, in un videomessaggio su Youtube, in cui spiega la finalità dell’iniziativa ed i servizi ad essa collegati. Lo scopo, come afferma il Presidente stesso, è di abbattere le barriere comunicative tra l’ente e gli utenti. Infatti il video stesso è in contemporanea tradotto nella LIS, la lingua dei segni.
La LIS dal 19 maggio 2021 è stata ufficialmente riconosciuta dalla Repubblica Italiana come lingua, e come tale deve essere tutelata.
La lingua dei segni è un ottimo modo per tradurre i contenuti audio in maniera comprensibile dalle persone con difetto totale o parziale dell’udito, ed allo stesso tempo è una modalità comunicativa gestuale molto efficace.
L’Inps lancia la campagna “L’INPS abbatte le barriere comunicative”.
Il progetto dedicato alle persone sorde e cieche, è nato dal lavoro sinergico tra l’Ufficio Comunicazione esterna e la Direzione centrale Inclusione sociale e Invalidità civile.