La sordità acuta improvvisa è una patologia che compare in modo repentino.
L’ipoacusia è generalmente seguita o accompagnata da una dispercezione sonora e acufeni, in alcuni casi da vertigini.
È l’esame audiometrico tonale dell’otorinolaringoiatra a diagnosticarne l’entità.
Il trattamento medico della sordità improvvisa prevede la terapia steroidea, una terapia cortisonica per via orale.
Di origine idiopatica, cioè senza una causa specifica, per la sordità improvvisa il sospetto clinico è quello di una sofferenza ischemica cioè una riduzione dell’apporto del sangue adeguatamente ossigenato e alle cellule cocleari.
Il controllo audiometrico si ripete dopo alcuni giorni di terapia cortisonica, qualora il test verificasse una mancata risposta alla terapia allora il paziente viene candidato alla terapia iperbarica come terapia di recupero.
Il soggetto che presenta alcuni tra i sintomi citati dovrebbe agire tempestivamente rivolgendosi al medico di base che predisporrà gli esami specifici come otoscopia e un test con il diapason.
Agire in tempo significa ridurre i tempi relativi alla cura ed evitare che il danno si conclami.
