Prendersi cura dell’udito dei genitori di terza età significa curare la qualità delle vostre conversazioni e la globale salute dei vostri cari.
Conversazioni scomode e il pericolo di un declino cognitivo sono gli aspetti più comuni e gravosi di chi sottovaluta il problema e non si prende cura dell’udito dei genitori di terza età.
La cura dell’udito dei genitori di terza età si traduce nel garantire loro la giusta autonomia e indipendenza, ma soprattutto, la loro sicurezza.
L’ammissione del problema da parte dei cari anziani è, in genere, il momento più spinoso.
I sintomi e le situazioni sono differenti ma il comune denominatore della perdita della sicurezza rimane, non sentire il citofono, il telefono, il televisore ma anche i segnali sonori mentre sono alla guida dell’auto.
Guidare un veicolo senza poter sentire le sirene di emergenza o il clacson di altri conducenti può causare incidenti.
Queste sono soltanto alcune delle priorità del prendersi cura dell’udito dei genitori di terza età, ma il fattore psico- cognitivo non è di minor rilevanza.
Sono molti gli studi che dimostrano quanto la perdita dell’udito sia praticamente ignorata e come possa accelerare il declino cognitivo.
Isolamento sociale, ma anche sentimenti di impotenza e depressione, sono alcune caratteristiche di chi sta perdendo l’udito e un buon contatto con la realtà.
Il primo passo per la cura dell’udito dei genitori di terza età è parlare del problema.
Se sei pronto ad affrontare questo argomento, è bene farlo con un certo tatto per evitare che si sentano in qualche modo stigmatizzati per la loro condizione.
È importante ancora ricordare che la perdita dell’udito è progressiva e che un intervento precoce potrà ristabilire con interventi lievi (apparecchi acustici mini ad esempio) una generale condizione di benessere.
Comprare un apparecchio acustico non è come comprare un prodotto standard, e soprattutto, è un percorso che prevede una visita audiometrica, una otoscopia e un colloquio informativo su abitudini e stile di vita.
Per avvalersi dei benefici degli apparecchi acustici, è necessario capire che si tratta di dispositivi tecnologici delicati e personalizzabili, per cui c’è bisogno di studiare caso per caso.
Se i tuoi genitori sono diffidenti, concentrati sugli effetti positivi, piuttosto che parlare incessantemente della perdita dell’udito in sé, cosa che potrebbe mettere sulla difensiva tua madre o tuo padre, concentrati su come la perdita dell’udito sta influenzando le vostre vite.
Potresti essere quell’anello mancante, quel supporto in più capace di migliorare la loro e la vostra vita.
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